(Foto di Canali)
INDAGINI CHIUSE La vittima 18enne e il richiedente asilo non si conoscevano
La Procura della Repubblica di Lodi ha chiesto il giudizio immediato per il richiedente asilo africano trentenne che si trova in custodia cautelare in carcere con l’accusa di aver violentato e malmenato una 18enne che la sera del 30 agosto scorso stava raggiungendo a piedi la stazione di San Zenone al Lambro per tornare a casa dai familiari a Milano. La richiesta è al vaglio del gip, Dall'analisi del telefoni è stato escluso che i due si conoscessero e sembra così trovare una conferma l’ipotesi di un “agguato” casuale a una giovane pendolare di passaggio.
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