San Zenone, falsi malati e finti parenti: raffica di truffe al telefono

Si moltiplicano le segnalazioni nella zona al confine con Melegnano, anziani nel mirino

È ancora allarme per le truffe telefoniche tra San Zenone e Melegnano, dove tornano in azione i falsi figli malati di Covid, che chiedono soldi ai genitori anziani per pagare le cure sanitarie. Il nuovo allarme è scattato nella mattinata di ieri, quando è stato segnalato un caso di questo tipo in zona Giardino, dove una donna ha telefonato a un’anziana residente nella periferia sud di Melegnano spacciandosi per la figlia. «Sono stata ricoverata in ospedale per il Covid - le ha detto la malvivente -, ho bisogno subito di soldi per curarmi». Un po’ come avvenuto martedì mattina, quando sarebbero state almeno cinque le telefonate di questo tipo agli over 70 della città, che per fortuna non sono caduti nella trappola e hanno subito denunciato l’episodio alle forze dell’ordine: anche ieri mattina l’anziana finita nel mirino si è resa immediatamente conto della messinscena, neppure stavolta il raggiro telefonico è andato a segno. Nel primo pomeriggio è arrivato in ogni caso l’ennesimo appello del vicesindaco con delega alle politiche sociali Ambrogio Corti, che ha nuovamente esortato gli anziani a mantenere alta la guardia. «Ancora una volta li invitiamo a diffidare sempre sia di chi bussa alla porta di casa sia nel caso si ricevano telefonate sospette - sono state le sue parole -: in caso di qualsiasi dubbio, gli anziani devono contattare senza indugio le forze dell’ordine presenti in città».

Nel frattempo in questi giorni anche a San Zenone è scattato l’allarme per una serie di telefonate sospette: in questo caso i truffatori si spacciano per i nipoti che, dopo averli salutati cordialmente, attendono la reazione degli anziani per mettere eventualmente in atto la seconda parte della messa in scena. È quanto accaduto anche ieri mattina quando, anziché la nonna 89enne, a rispondere alla telefonata è stata la vera nipote 25enne, che ha dunque smascherato il tentativo di raggiro: a quanto pare nell’ultima settimana sono state una decina le telefonate simili, ma anche in questo caso gli anziani non sono caduti nella trappola, alla fine i raggiri sono andati a vuoto.

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