SAN ZENONE Di giorno infermiera a Vizzolo, nel tempo libero campionessa di karate

Elisa Pea lavora al Predabissi e in Olanda ha da poco conquistato la medaglia d’oro ai campionati europei

Di giorno infermiera dei bambini all’ospedale di Vizzolo e nel tempo libero campionessa di karate. È la storia della 26enne di San Zenone Elisa Pea che, sostenuta dal tifo dei genitori e delle due sorelle più giovani, a fine luglio si è imposta ai campionati continentali in terra olandese. «Anch’egli in passato karateka, a 5 anni mio padre Eugenio mi portò per la prima volta su un tatami, dal quale non sono più scesa - racconta la giovane residente con la famiglia nella frazione sanzenonese di Santa Maria in Prato -. Da allora la palestra è diventata la mia seconda casa: dopo aver conquistato la cintura nera, a 17 anni ho iniziato a fare agonismo, a cui è seguita la prima convocazione in nazionale». Sono cominciati così i trionfi a livello internazionale, che nel 2014 l’hanno vista imporsi agli europei in Germania, nel 2016 conquistare l’argento ai mondiali in Indonesia e nel 2019 arrivare terza a quelli in Repubblica Ceca. «Proprio nel giorno del mio compleanno, domenica 31 luglio è infine arrivata la medaglia d’oro in terra olandese - sono ancora le sue parole -. Nonostante non fosse la prima vittoria importante, è sempre un’emozione unica, peraltro dopo un periodo difficile come quello rappresentato dall’emergenza Covid». Dopo aver conseguito la laurea, da tre anni Elisa lavora come infermiera al Predabissi, ha vissuto insomma in prima linea l’incubo della pandemia.

«L’esperienza all’ospedale di Vizzolo è iniziata proprio in coincidenza con lo scoppio del Covid, soprattutto i primi tempi non sono stati affatto semplici - conferma la 26enne Elisa, che in questi ultimi due anni ha conseguito anche un master di specializzazione in ambito pediatrico -. Educandomi a mantenere la tranquillità e gestire le emozioni, il karate si è rivelato fondamentale in quei mesi difficili, durante i quali non è peraltro mai venuto meno l’allenamento in palestra. In questi anni sono stati molteplici i sacrifici, ripagati alla fine da questa nuova grande vittoria, la dedico alla mia famiglia e a tutti coloro che hanno sempre creduto in me». Dopo la prestigiosa vittoria in terra olandese, anche il sindaco-zia Arianna Tronconi ha voluto festeggiare la giovane campionessa di karate che, sono le sue parole, «rappresenta un motivo d’orgoglio per l’intera comunità di San Zenone».

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