San Giuliano, un mese fa l’omicidio di Luljeta: il sospetto non confessa

Alfred Kipe continua a professarsi innocente, ma il quadro probatorio in mano agli inquirenti è solido

È passato un mese dall’omicidio di Luljeta Hesta, uccisa a coltellate il 7 febbraio scorso a Pedriano, tra San Giuliano e Melegnano. Alfred Kipe, il principale sospettato dell’omicidio continua a professarsi innocente. Dopo aver negato più volte di essersi allontanato da Milano, ha solo ammesso la sua presenza tra San Giuliano e Melegnano quel 7 febbraio. Non per incontrare l’ex compagna, ma per vedere un amico. Una tesi che non ha convinto gli inquirenti, prolungando la permanenza in carcere del 42enne albanese, dopo la convalida del fermo.

Gli investigatori, anche senza confessione, hanno tuttavia raccolto testimonianze, ricostruito i movimenti dell’uomo e anche della sua vittima, costruendo un solido quadro probatorio che dimostrerebbe la sua colpevolezza.

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