Fiori d’arancio per il sindaco Alessandro Lorenzano, che oggi pomeriggio alle 15 presso la chiesa di San Giacomo maggiore di Balbiano (Colturano) si sposerà con Giulia. «L’emozione è grande - ha dichiarato ieri in una nota diramata dal Comune -: è il giorno più importante della mia vita. L’importanza del matrimonio e i valori come la famiglia sono un mio fondamentale punto di riferimento, per il presente e il futuro». Il diretto interessato afferma che la fatidica data si colloca «al culmine di una settimana senza precedenti». Ricorda: «Lunedì sono intervenuto alla Festa democratica del Pd a Milano con Pippo Civati, fino all’anno scorso ci andavo come militante del partito. Martedì c’è stato un consiglio comunale storico, in cui è stato approvato il piano di ristrutturazione del debito di Genia. Un passaggio fondamentale per il futuro dell’azienda, di conseguenza, della città». E aggiunge: «Se sei mesi fa mi avessero detto cosa mi avrebbe atteso nell’arco di questi sette giorni, non ci avrei creduto: sapevo che mi sarei sposato, ma non che a 27 anni sarei diventato il sindaco di San Giuliano». Riguardo invece gli attacchi politici che nelle scorse settimane hanno preso di mira la convocazione del consiglio sul piano di risanamento per Genia, ritenuta troppo affrettata a causa del matrimonio e della luna di miele, Lorenzano con l’occasione ribatte: «Di fronte a uno scenario in cui la municipalizzata versa in uno stato di insolvenza, e servono decisioni da adottare in tempi molto stretti, sarebbe stato da irresponsabili attendere oltre. Il 13 settembre in tribunale a Lodi ci sarà la prima udienza legata all’istanza interinale; verranno convocati i creditori di Genia. Perciò, se prima di quella data il consiglio comunale non avesse approvato le linee guida per la ristrutturazione del debito, ci troveremmo in una situazione di estrema debolezza».
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