San Giuliano, le ragazze travolte nel mais: sotto processo i loro amici

Accusa di omissione di soccorso: dopo l’investimento da parte di un trattore erano scappati senza chiedere aiuto

Sono stati rinviati a giudizio per omissione di soccorso tre giovani marocchini e una romena che secondo i carabinieri e la Procura di Lodi si trovavano assieme alle due donne che erano morte schiacciate da un trattore il 2 luglio del 2021 in un campo di mais al confine tra San Giuliano Milanese e Sesto Ulteriano.

Dopo che il 29enne di Lacchiarella che guidava il mezzo agricolo era stato prosciolto lo scorso anno dall’accusa di omicidio colposo, perché comunque non si sarebbe potuto accorgere della presenza di gente sdraiata tra le pannocchie già alte più di due metri, le quattro persone che (forse assieme ad altre non identificate) avevano passato la nottata nel campo assieme alle vittime sono chiamate a difendersi dall’accusa di non aver fatto almeno una telefonata per chiedere aiuto per le loro amiche Sarah El Jaafari di 28 anni e Hanan Nekhla, di 31, dopo che erano state investite. Secondo gli inquirenti nel campo c’era stato un festino in cui era girato parecchio alcol. Processo al via il 21 settembre a Lodi.

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