San Giuliano, la proposta: «Esistono i tamponi salivari fai da te: usiamoli»

La proposta dei 5Stelle: «Già usati in Oriente e in alcune università»

«Lo screening del Covid potrebbe essere agevolato dall’impiego di test salivari ad alta efficacia in uso in altri Paesi del mondo, come la Corea, e che sono già stati sperimentati con successo anche presso l’Università di Padova: chiediamo al sindaco Marco Segala di farsi parte attiva con Regione Lombardia per diffondere l’utilizzo di questo strumento che potrebbe almeno in parte sostituirsi ai tamponi». La proposta, che sbarcherà nel consiglio comunale di San Giuliano Milanese, si alza dal capogruppo di Cinque Stelle Nicola Aversa che ha appena protocollato una mozione nel tentativo di accelerare l’avvio di una nuova frontiera diagnostica per monitorare i contagi. Il promotore dell’iniziativa nel proprio documento mette in evidenza che la tecnica fa leva su un piccolo cilindro di cotone che deve essere masticato per un minuto per poi essere inserito in una provetta con un liquido stabilizzante. A quel punto il materiale da analizzare si conserva anche per qualche giorno prima di essere portato nei laboratori certificati per questo servizio. «I vantaggi sono molteplici - osserva Aversa -, in quanto il test può essere effettuato autonomamente e non comporta quindi rischio di contaminazione per gli operatori sanitari, inoltre gli esiti della sperimentazione in Italia hanno messo in risalto un elevato livello di precisione». Pertanto il traguardo è quello di fare alzare proprio da San Giuliano una proposta che potrebbe estesa su tutto il territorio lombardo anche sulla base dei risultati di carattere scientifico ottenuti dall’ateneo che effettuato gli approfondimenti testandone l’efficacia. «Mi sono documentato sull’argomento - conclude il consigliere - e ritengo che, in una fase di emergenza sanitaria come quella in cui ci troviamo, sia fondamentale che i territori siano celeri nel fare propri i sistemi innovativi che possano concorrere a contrastare la diffusione del virus». Il tema a San Giuliano sarà dunque al centro del confronto politico. Nel resto dell’Italia chissà.

© RIPRODUZIONE RISERVATA