San Giuliano in lutto per Sebastiano

(Aggiornamento ore 17, 20 ottobre) L’intera comunità di San Giuliano si riunirà nella chiesa parrocchiale di Maria Ausiliatrice nel giorno dei funerali di Sebastiano Pizzelli. Ci saranno le squadre in cui ha militato da calciatore il piccolo “Seba”, le due società sportive della Sangiulianese e del Borgolombardo, la protezione civile presso la quale è volontaria la mamma e l’Asf (Azienda speciale farmacie) dove è impiegata, ma anche i dipendenti comunali e i rappresentanti del consiglio comunale guidati dal sindaco Alessandro Lorenzano che ha deciso di proclamare il lutto cittadino. La data delle esequie non è stata ancora stabilita, proprio perché la salma dello studente 14enne, investito da un’automobile mentre attraversava la strada tra via Risorgimento e la via Emilia per salire sul pullman che l’avrebbe portato a scuola, non è stata ancora restituita all’affetto dei famigliari.

(Aggiornamento ore 14, 19 ottobre) Sarà proclamato il lutto cittadino ai funerali di Sebastiano Pizzelli, lo studente 14enne investito sulla via Emilia e morto dopo un’agonia lunga sette giorni all’ospedale Niguarda di Milano. Non si sa ancora quando il ragazzino potrà tornare a casa, riabbracciato dai genitori che solo allora potranno fissare la data delle esequie. «Per la famiglia di Sebastiano – dice il sindaco Alessandro Lorenzano, che ha deciso di proclamare il lutto cittadino nel giorno in cui arriverà a San Giuliano la piccola bara - è un momento estremamente doloroso. Insieme a loro, a soffrire è l’intera Comunità di San Giuliano Milanese. Tutti noi condividiamo la gravità di quello che è accaduto, perché nulla è più importante di una vita. Alla madre, al padre e al fratello di Sebastiano vanno le più sentite condoglianze dell’intera amministrazione comunale. La mamma, la signora Cristina Omini, che lavora all’Asf (azienda speciale delle farmacie), in municipio è conosciuta e apprezzata per la sua cortesia; questo dolore ci ha toccato particolarmente da vicino».

(Aggiornamento ore 22, 18 ottobre) Il piccolo cuore di Sebastiano Pizzelli, 14 anni appena, ha smesso di battere. Fino all’ultimo, seppur in condizioni disperate, ha continuato a lottare per la vita. Ma non ce l’ha fatta: l’encefalogramma del ragazzo in mattinata era piatto. Una giovane esistenza stroncata che potrà ridonare la speranza ad altre persone. L’espianto degli organi è stato autorizzato, con grande sensibilità e forza d’animo, dai genitori concluse le procedure previste per l’accertamento della morte cerebrale nel pomeriggio. Sebastiano non c’è più, è vero, ma rinascerà in altre persone che aiuterà ad uscire dal buio della disperazione per le gravi patologie sofferte.

(Ore 11, 18 ottobre) Sebastiano Pizzelli, tenuto in vita solo dai macchinari, non ce l’ha fatta. In mattinata è stata riscontrata la morte cerebrale aprendo di fatto il periodo di osservazione di sei ore per la dichiarazione del decesso. Già ieri le condizioni dello studente 14enne si erano aggravate, tanto che i medici le ritenevano addirittura disperate. E oggi la terribile notizia che ha spazzato via ogni più flebile speranza. Su Facebook sono arrivati i messaggi di cordoglio degli amici e anche le tristi parole del papà che ha annunciato la perdita del figlio. Il comune di San Giuliano, dove viveva il ragazzino iscritto al liceo scientifico di Melegnano, è in lutto. Si stringono alla famiglia di Sebastiano le associazioni sportive dove ha militato Sebastiano e di volontariato nelle quali è attiva la mamma.

In attesa dell’autopsia non è stato ancora fissato il giorno dei funerali del ragazzino di San Giuliano che si terranno nella chiesa parrocchiale di Maria Ausiliatrice

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