SAN GIULIANO Le tariffe della futura casa di riposo nel dibattito in consiglio comunale

Il tema sarà sollevato nella seduta di mercoledì dal consigliere Aversa (M5s)

Mentre procede a pieno ritmo il cantiere per la futura Residenza assistita per anziani, la prossima settimana la lista Cinque Stelle incalzerà la giunta con una serie di interrogativi riguardo la nuova struttura che sta sorgendo a Zivido. In particolare, il gruppo di opposizione ha presentato un’interrogazione - che troverà risposta nel consiglio comunale convocato per mercoledì -, nella quale pone l’accento su una serie di aspetti dell’operazione che è passata da un’asta, bandita negli anni scorsi dal Comune, vincolata alla realizzazione della casa di riposo. Una partita che si è aggiudicata il Gruppo Gheron Srl il quale sta dando seguito al progetto.

Con l’occasione il consigliere pentastellato Nicola Aversa chiederà anche lumi sulle tariffe che saranno applicate all’utenza e in particolare domanderà quali siano le agevolazioni previste per i residenti di San Giuliano. Il promotore del documento spiega: «Dal momento che si ipotizzano tariffe intorno ai 100 euro al giorno, che sono molto elevate per la maggior parte dei potenziali utenti, vorremmo qualche chiarimento in sede ufficiale. Così come - prosegue - abbiamo posto delle domande anche riguardo il prezzo di vendita dell’area e a quanto ammontano le altre entrate per il Comune riguardanti gli oneri di urbanizzazione, tenendo conto che con questa struttura è stato consumato altro suolo in una città che ha già a disposizione numerosi spazi civici».

La Rsa dovrebbe aprire i battenti tra poco più di un anno per accogliere 120 anziani, con priorità che dovrebbe essere data ai cittadini di San Giuliano. Così, mentre il tema si prepara a sbarcare sui banchi della politica, nel terreno di 5 mila metri quadrati collocato vicino alla caserma dei carabinieri sono già state gettate le fondamenta per l’edificio che verrà attrezzato anche di un’area Alzhaimer, nonché di un centro diurno integrato, e che sarà inoltre dotato di un giardino e di una palestra di riabilitazione. Nei prossimi mesi attraverso Afol dovrebbe anche iniziare la selezione del personale tenendo conto che in base ad un conteggio di massima nel complesso dovrebbe essere impiegato un organico di una sessantina di diverse figure professionali.

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