SAN GIULIANO Il ritratto di Falcone e Borsellino per ricordare le vittime delle mafie VIDEO

Un grande pannello che ricopre un’intera parete e accompagna, lungo la scalinata d’ingresso, chi accede agli uffici del comando della Polizia locale di via Giolitti, e da ieri a vegliare, e a ricordare valori e principi «che sono alla base stessa del nostro vivere civile e della nostra quotidiana attività», sono i volti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ritratti dall’artista sangiulianese Barbara Ferrari e donati alla città «per non dimenticare».

È stata presentata ufficialmente, con una cerimonia ristretta ma significativa, l’opera commemorativa che la città di San Giuliano Milanese ha voluto dedicare alle «vittime innocenti delle mafie e di quelle sacrificatesi per il valore della legalità» che è stata «fortemente voluta», hanno spiegato nel corso della cerimonia di presentazione il sindaco Marco Segala, l’assessore alla sicurezza Daniele Castelgrande e il comandante della Polizia locale Giovanni Dongiovanni – che ha anche ricordato, con commozione, le figure di operatori di forze dell’ordine che hanno pagato con la vita l’impegno nel nome della difesa della legalità – per onorare chi non ha mai dimenticato che «la difesa della legalità passa attraverso i gesti e i passi che ognuno di noi compie, anche nelle piccole cose e nei comportamenti individuali».

Un forte monito dunque a proseguire nell’impegno «assunto ogni giorno e in ogni azione, anche piccola, messa in atto da forze dell’ordine ma anche dai singoli cittadini», e l’opera, un pannello adesivo delle dimensioni di 650x242 centimetri, sovrastato dalla nota frase che ricorda come «chi tace e piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola», parole-simbolo della filosofia che ha guidato la vita di Falcone e Borsellino, «rappresenta un segnale forte dell’impegno che ogni agente di Polizia locale, così come ogni altro rappresentante delle forze dell’ordine, assume nei confronti della comunità che è chiamato a difendere».

A salutare l’inaugurazione, anche l’assessore alla sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, che, ricordando l’impronta fortissima lasciata dall’operato dei due magistrati, ha anche detto che si farà promotore di «analoghe iniziative anche presso gli altri comandi di Polizia locale, dove ciò che questa immagine simboleggia possa trasformarsi in ulteriore stimolo operativo».

All’inaugurazione, tenutasi nell’atrio dell’ingresso del comando di San Giuliano, hanno partecipato anche rappresentanti delle forze dell’ordine del territorio.