(ore 16) Schianto auto-moto di ieri sera a San Giuliano: sono ancora molto gravi le condizioni del 36enne di Casaletto. Il centauro si trova tuttora ricoverato nel reparto di rianimazione del San Raffaele di Milano. Sinora i medici non hanno sciolto la prognosi sulle sue condizioni di salute, che dunque continua a rimanere riservata. Il drammatico incidente è avvenuto martedì attorno alle 18.45, quando lo scooter sul quale il 36enne viaggiava in compagnia di un amico si era schiantato contro una Fiat Bravo, che si stava immettendo sulla provinciale Binasca da una strada secondaria. Sembra che a destare le maggiori preoccupazioni sia soprattutto il forte trauma cranico subito dal centauro a seguito del violento impatto con l’auto. Trasportato in un primo tempo al Niguarda da un elisoccorso del 118, nella serata di martedì il 36enne era stato trasferito al San Raffaele.
(ore 8) Volano con la moto sull’asfalto dopo lo schianto contro la macchina: gravissime ferite per un centauro di Casaletto Lodigiano. L’incidente è avvenuto a San Giuliano ieri (martedì) pomeriggio attorno alle 18.30, quando un giovane alla guida di una Fiat Bravo si stava immettendo sulla provinciale Binasca dalla strada secondaria che conduce alla Castelli auto. In base ad una primissima ricostruzione dei fatti, la giovane alla guida di un’Opel Astra si è fermata per lasciarlo passare, ma dietro di lei arrivava un potente scooter della Yamaha che, dopo averla superata, è andato a schiantarsi contro la Bravo. L’esatta dinamica dell’incidente è tuttora al vaglio delle forze dell’ordine, sta di fatto che l’urto deve essere stato violentissimo. I due centauri in sella allo scooter sono caduti rovinosamente a terra, sin da subito il timore era che avessero subito gravi ferite. Ecco perchè, oltre a due ambulanze della Croce bianca di Melegnano e della Croce rossa di Opera, la centrale operativa del 118 ha inviato a San Giuliano un elisoccorso in arrivo dal Niguarda di Milano e un’automedica proveniente dall’ospedale Predabissi di Vizzolo. A destare le maggiori preoccupazioni era il passeggero dello scooter, un 36enne residente a Casaletto Lodigiano (M.G. le sue iniziali) che, prima di finire a terra, era andato a schiantarsi contro la Bravo. Dopo averlo adagiato su una barella, i sanitari di Melegnano l’hanno caricato in ambulanza, dove i medici del Niguarda l’hanno sottoposto ad una serie di controlli, che si sono protratti per quasi un’ora. Secondo una prima diagnosi, oltre a diverse ferite in varie parti del corpo, il 36enne avrebbe subito un forte trauma cranico. Di qui la decisione dei sanitari di trasferirlo con l’elisoccorso del 118 al Niguarda, ospedale specializzato per patologie di questo tipo. I sanitari di Melegnano l’hanno quindi accompagnato all’elicottero, che è poi partito alla volta dell’ospedale milanese, dove i medici hanno proceduto ad accertamenti più approfonditi per verificare la reale entità delle ferite subite. Al momento della partenza da San Giuliano, comunque, le sue condizioni erano giudicate molto gravi. L’uomo alla guida della moto invece, che avrebbe subito minori ferite, è stato portato all’Humanitas di Rozzano. Ad ogni modo, solo nella giornata di oggi (mercoledì) sarà possibile sapere qualcosa di più sullo stato di salute dei due centauri. Durante le varie operazioni di soccorso, intanto, gli agenti della polizia locale di Melegnano hanno istituito un senso unico alternato nel tratto interessato dall’incidente, il che ha mandato in tilt il traffico sulla Binasca, a quell’ora presa d’assalto da migliaia di automobilisti di ritorno dal lavoro. Nel frattempo, i carabinieri di San Giuliano hanno ricostruito la dinamica dello schianto, che è tuttora in corso d’accertamento.
L’uomo di Casaletto viaggiava insieme a un amico sullo scooter di quest’ultimo, nello schianto con una Fiat Bravo a San Giuliano è rimasto ferito alla testa. Inizialmente portato al Niguarda con l’elisoccorso, in seguito è stato trasferito in rianimazione al San Raffaele
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