San Giuliano, per i fanghi nel Redefossi
vertice tra Comune e assessore Foroni

C’è l’impegno della Regione a dare riscontri entro un mese

Per risolvere i disagi del Redefossi restano una serie di ipotesi in campo: tecnici e assessori di Regione Lombardia dovrebbero fornire un primo responso tra un mese. Risale ai giorni scorsi l’incontro web che il sindaco Marco Segala e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Garbellini hanno avuto con gli assessori regionali Pietro Foroni e Massimo Sertori. La riunione si è tenuta con la partecipazione del consigliere regionale Riccardo Pase, il quale nel settembre scorso aveva organizzato un’audizione dedicata al rebus Redefossi presso la commissione ambiente che presiede. Il traguardo resta quello di eliminare i grossi disagi di carattere igienico-sanitario causati dai fanghi e dalle pozze stagnanti che si formano nel canale su cui si affacciano le case. Contesti urbani che da sempre devono fare i conti con miasmi, insetti e con il proliferare di topi. Il sindaco Marco Segala, fornendo qualche aggiornamento, spiega: «Gli assessori regionali hanno dato indirizzo ai tecnici di valutare le diverse alternative per risolvere il noto obbrobrio. Per il momento - fa presente - sono aperte diverse alternative, sebbene sia stato ad esempio ribadito che il tombinamento è una strada non percorribile». E Garbellini osserva: «Gli assessori di Regione si sono mostrati risoluti confermando l’intenzione di chiudere positivamente questa partita, pertanto è già previsto un nuovo incontro per il mese prossimo nell’auspicio di riuscire a fornire quanto prima delle risposte concrete ai cittadini”. Ad attendere riscontri è innanzitutto lo storico comitato civico che anche recentemente è tornato a sollecitare la copertura del Redefossi

© RIPRODUZIONE RISERVATA