San Giuliano, famiglie schedate per non sgarrare più sulla raccolta differenziata

Da luglio i rifiuti saranno raccolti da Amsa solamente se esposti nei sacchetti muniti di codice identificativo. Il Comune promette per il futuro sconti ai virtuosi ma anche sanzioni a chi non rispetta le regole.

Da giugno a San Giuliano Milanese partirà la rivoluzione della raccolta differenziata: i sacchi per le diverse frazioni saranno tutti codificati e abbinati alle singola famiglie al fine di effettuare un monitoraggio puntuale dei conferimenti. La novità consentirà così di elevare i controlli in merito al rispetto delle regole sulla corretta suddivisione degli scarti domestici. I preparativi hanno già previsto due incontri pubblici in cui l’amministrazione comunale ha spiegato ai cittadini la nuova impostazione e ha fornito loro una serie di indicazioni pratiche per aiutarli a mettersi da subito al passo con le nuove modalità organizzative. Inoltre in maggio ha avuto luogo una riunione con gli amministratori condominiali. I singoli nuclei familiari hanno anche ricevuto una lettera in cui il Comune ha reso noto che a partire dal 28 giugno inizierà la distribuzione dei kit gratuiti per negozi e aziende, nonché per le utenze domestiche.

I cittadini dovranno recarsi a ritirare gratuitamente il materiale nei punti di riferimento agli orari indicati nella comunicazione istituzionale. L’assessore alla partita Alfio Catania dichiara: «In base agli ultimi dati, la raccolta differenziata si attesta sul 70 per cento: con l’impegno di tutti c’è un ampio margine per migliorare e questa iniziativa va proprio nella direzione di rendere ciascun cittadino protagonista di un percorso di responsabilità civile». Già nel mese di luglio inizierà il sistema che fa leva sulla “lettura” da parte dei mezzi di Amsa dei codici a barre e l’anno prossimo sarà possibile tracciare un primo bilancio sulla quantità e la qualità dei rifiuti provenenti dalle singole famiglie. Certo, ci sarà sempre meno margine d’azione per i furbetti. Dopodiché l’amministrazione fa presente che si potrebbe aprire la possibilità di creare un sistema premiante per i nuclei “ricicloni” che produrranno pochi scarti indifferenziati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA