SAN GIULIANO Era ai domiciliari e spacciava in “smart working”
Dalla sua casa gestiva gli affari attraverso il cellulare e i social
Agli arresti domiciliari, continuava a spacciare ma in “smart working”, ossia direttamente dalla propria abitazione, prendendo le prenotazioni via social e via WhatsApp. Gli agenti della polizia locale di San Giuliano, al termine dell’attività d’indagine, hanno arrestato nei giorni scorsi un cittadino residente in una palazzina del quartiere Campoverde, “pizzicato” con cocaina e hascisc, ma soprattutto con 26mila euro in contanti: soldi che sarebbero il frutto della fiorente vendita di stupefacenti.
L’approfondimento sul «Cittadino» di venerdì 21 ottobre
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