(Foto di Canali)
LA TRATTATIVA Mancano 50mila euro nei contributi dallo Stato per il servizio pasti a scuola
Agli insegnanti di San Giuliano Milanese per 15 giorni tornerà a essere servito un pasto completo. Con la seconda portata che era stata tagliata dall’amministrazione comunale del sindaco Segala per fare quadrare i conti con i trasferimenti statali dedicati al pasto dei docenti. Quanto meno il secondo verrà ripristinato nel periodo della trattativa, che è appena iniziata, in cui le parti si sono impegnate a trovare una soluzione riguardante la differenza di 50 mila euro rispetto ai 118mila euro annui che l’ente riceve dallo Stato e i 168mila euro di costo dei pasti consumati dai docenti. La novità è emersa dal confronto che si è tenuto ieri mattina in Comune tra sindacati, rappresentanti del mondo della scuola e l’amministrazione. Conclusa la riunione, il coordinatore Sudmilano della Cgil Luca Benedetti ha annunciato: «L’amministrazione comunale ha sospeso il provvedimento dando indicazione a Dussmann di ripristinare il secondo piatto ai docenti». Inoltre ha fatto presente: «Abbiamo trovato apertura al confronto e determinazione a garantire il tempo pieno. E questi sono aspetti indubbiamente positivi. Per il resto, stiamo valutando delle soluzioni».
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