San Giuliano, 15enne picchiato per il cellulare: arrestato un minore

Aveva tentato di strappare lo smartphone a un quindicenne sangiulianese in via Morandi a San Donato. E, per impossessarsene, non aveva esitato a prendere la sua vittima a schiaffi con almeno altri due complici. I fatti risalgono al 28 ottobre scorso e ora l’autore della tentata rapina - un 16enne residente a San Donato - è stato identificato e arrestato dai carabinieri, e in seguito collocato in comunità.

I carabinieri della stazione locale hanno eseguito nella mattinata di giovedì l’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari di Milano su richiesta della Procura della Repubblica presso tribunale per i minorenni. Sono ancora in corso le attività investigative per dare un volto e un nome anche agli altri due ragazzi e che hanno partecipato al pestaggio.

Secondo la ricostruzione dei fatti, nel pomeriggio del 28 ottobre il quindicenne insieme a un suo coetaneo stava recandosi alla fermata per prendere il pullman, quando è stato raggiunto da un gruppo di ragazzi poco più grandi. Si sono incrociati casualmente e il rapinatore ha fatto degli apprezzamenti sul cellulare della sua vittima. Ha chiesto di vederlo e ha provato a strapparglielo dalle mani. Il più giovane ha reagito e il rapinatore, non riuscendo a togliergli lo smartphone, lo ha colpito. Gli ha dato degli schiaffi e anche pugni al volto scaraventandolo a terra, con l’aiuto di altri due complici. I carabinieri della stazione di San Donato Milanese, che hanno indagato sull’episodio con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni, sono riusciti ad identificare il responsabile della tentata rapina.

Sono stati svolti minuziosi accertamenti basati anche sulla collaborazione della vittima che ha denunciato sin da subito il fatti. Infine l’analisi e la visione dei filmati di alcune telecamere hanno permesso ai carabinieri di chiudere positivamente le delicate indagini.