SAN DONATO La sfida tra i candidati si sposta sul campo da pallone

Fiato, gambe, e un pizzico nemmeno troppo velato di rivalità, e lo “scontro politico” per un giorno, anzi una mattinata, diventa “agone sportivo”. Si sono incontrati sul campo 3 dello spazio Kick-Off di via XXV Aprile, a San Donato, i candidati sindaci – e i loro sostenitori – che il prossimo 12 giugno si sfideranno in cabina elettorale. L’appuntamento, in nome di sportività, fair play e dimostrazione “sul campo” che si può essere avversari ma mai nemici, ha visto 3 squadre, il centrodestra di Guido Massera (unico dei 3 “sindaci” a non scendere direttamente in campo causa problemi alle ginocchia), il centrosinistra di Gianfranco Ginelli, e il polo civico di Francesco Squeri, cimentarsi in un triangolare nel segno di correttezza e lealtà. A disputarsi il “titolo” di master del calcetto, sostenitori, candidati e simpatizzanti dei 3 candidati, che hanno indossato pantaloncini e scarpette e hanno puntato al gol. Ad alzare, simbolicamente, la coppa, alla fine, la compagine di Francesco Squeri, che ha sconfitto sia la squadra di Massera sia, in finale, quella di Ginelli, che aveva a sua volta vinto con la formazione del centrodestra. Risultati sul campo con sfoggio di doti più o meno atletiche da tutte le compagini, che alla fine hanno premiato soprattutto la voglia di mettersi in gioco e dimostrare, con i fatti, che il filo che unisce tutti è la passione per lo sport, l’incontro e la condivisione. Il “Triangolare Elettorale”, fortemente voluto da tutti e tre i candidati alla carica di sindaco, diventa così la dimostrazione “sul campo” che nonostante le differenze politiche si possono trovare punti di incontro e confronto. Magari, appunto, su un rettangolo di gioco dove ad essere preso a calci è solo un pallone destinato ad entrare in rete.