San Carlo a Melegnano, svolta vicina

Scatta il conto alla rovescia per il maxi-intervento nella periferia ovest della città

La San Carlo a Melegnano, la svolta sembra davvero vicina. Scatta il conto alla rovescia per il maxi-intervento nella periferia ovest della città, nel 2020 palazzo Broletto conta di incassare oltre un milione di euro dal "re degli snack". Oltre al polo produttivo in grado di occupare sino a 500 lavoratori, il colosso delle patatine vorrebbe portare in città gli uffici amministrativi. La questione è tornata prepotentemente alla ribalta nella commissione consiliare lavori pubblici di mercoledì sera, durante la quale l’amministrazione alla guida della città ha presentato il piano opere pubbliche del prossimo triennio: alla voce opere di urbanizzazione nel 2020, compaiono un milione e 200mila euro che palazzo Broletto prevede di introitare dalla San Carlo. Nella periferia ovest di Melegnano infatti, a pochi metri da A1 e Tav, il colosso delle patatine possiede una grande area verde. Da tempo si parla di realizzarvi un maxi-polo produttivo, ma sinora alle parole non sono mai seguiti i fatti. Adesso, però, la svolta potrebbe essere davvero vicina. In questi giorni la conferma è arrivata dallo stesso sindaco Rodolfo Bertoli, tra le cui le deleghe rientra quella all’urbanistica: "In base al piano di riqualificazione presentato agli uffici comunali dal colosso degli snack, abbiamo motivo di ritenere che i lavori possano partire entro un paio d’anni - ha affermato il sindaco, che mantiene comunque una certa cautela -. Si spiegano così il milione e 200mila euro di oneri di urbanizzazione che nel 2020 contiamo di incassare dalla San Carlo".

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