Buchi nel soffitto e pezzi d’intonaco crollati in aula. Abbastanza per scatenare l’allarme generale, se non fosse che la voragine sopra la testa dei piccoli iscritti alla materna di San Bovio altro non è che il risultato di una serie di studi sulla stabilità dell’edificio. L’amministrazione comunale, attraverso il settore lavori pubblici, ha elaborato un piano di indagini per verificare lo stato di conservazione dei solai, per valutare il fenomeno dello sfondellamento. Esaurito l’iter procedurale, durante le ultime festività natalizie, sono state eseguite, all’interno delle strutture scolastiche, una serie di interventi non invasivi e invasivi tra cui varie demolizione come quella alla materna di San Bovio.
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