Salvò il padre caduto in un dirupo in montagna: a 16 anni Viola è cittadina benemerita di San Donato Milanese VIDEO

La cerimonia Domenica mattina la consegna delle più alte onorificenze comunali

Vite che diventano esempi luminosi, esperienze che raccontano di coraggio e tenacia, e segni di una città «che tanto ha da dare e tanto da». Si sono ritrovati in sala consiliare, tra emozione e applausi, i “benemeriti 2025”, sandonatesi doc che hanno ricevuto dalle mani del sindaco, Francesco Squeri, il grazie della città. Benemerito 2025 sono così Chiara Mastella, fisioterapista della Neurpsichiatria dell’infanzia del Policlinico di Milano (che nel 2024 è stata insignita, per la sua attività, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana), Filippo Poletti, giornalista e scrittore tra i più seguiti su Linkedin e fondatore del periodico comunale SDM Mese, Alessandro Balducci, architetto, urbanista attento allo sviluppo anche della sua città, Viola Menichetti, che a soli 16 anni, protagonista di un drammatico incidente in montagna, è riuscita nonostante le ferite e il freddo a dare l’allarme e a consentire i soccorsi al padre precipitato in un burrone, Maria Bertazzone, insegnante e scrittrice che con i suoi testi diffonde la memoria e il ricordo della tragedia nazifascista di cui fu vittima il padre.

. Video di Barbara SanaldiSan Donato - benemerenze

Riconoscimenti e attestati di benemerenza sono poi stati consegnati a Claudio Gasperini e Giuseppina Di Giorgio, per il costante impegno nell’associazione calcistica nuova Bolgiano, all’associazione musicale Lift Your Voice Gospel Choir, e alla memoria di Walter Madoi, autore del monumento alla Resistenza che da 50 anni è simbolo della città di San Donato.

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