Saccheggio notturno nella piscina di Paullo: danni ingenti, ma l’impianto resta aperto

Ladri in azione al centro natatorio di Paullo nella notte tra mercoledì e giovedì. Un raid in piena regola, che ha fatto più danni che altro. Gli sconosciuti, dopo aver tagliato la recinzione e aver sfondato una porta antipanico, hanno rotto le lampade d’illuminazione, messo fuori uso i sensori e gli apparecchi di memoria di registrazione delle telecamere, per poi rubare un pc, le ricetrasmittenti per il collegamento tra il personale, le monetine di tre macchinette self-service e perfino una cassa acustica e dei rotoli di carta.

Molto amareggiato l’amministratore delegato Luigi Gianolli di Spm (Società paullese multiservizi), l’azienda speciale del Comune, che gestisce gli impianti, accorso subito sul posto per la conta dei danni: «Attendiamo il preventivo, purtroppo i danni sono importanti, anche se non hanno comportato la chiusura della piscina che ha continuato a fornire il servizio per tutti gli utenti».