
(12 marzo) Tornerà a giocare a calcio il bambino di 9 anni, colpito da una pallonata in pieno stomaco e ricoverato d’urgenza all’ospedale di Vizzolo dopo una crisi respiratoria sul campo al civico 22 di via Risorgimento. Dovrà solo avere pazienza e poi potrà riprendere gradualmente a tirare calci alla sfera, nelle fila del Cusago. Già sabato, in tarda serata, sono arrivate le dimissioni dall’ospedale dove alle 16 era arrivato a seguito dell’infortunio di gioco, durante la sfida tra la sua squadra e la Sangiulianese.
(11 marzo) Sono stati attimi di paura a San Giuliano per un bambino di nove anni, steso da una pallonata in pieno stomaco durante una partita di calcio della categoria “Pulcini”. Il respiro del giovanissimo calciatore del Cusago è diventato sempre più affannoso, costringendolo a domandare l’aiuto dei compagni nel match in trasferta con la Sangiulianese. I dirigenti della squadra di casa hanno chiesto subito la sospensione di gioco per consentire i soccorsi al “pulcino” in difficoltà, che è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Vizzolo Predabissi, dove è stato trasferito dalla Croce Rossa di Opera, accompagnato dal padre che era in tribuna quando il figlio si è sentito male. Il piccolo sarebbe fuori pericolo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA