Un manifesto funebre “fai da te” dedicato a Erich Priebke, firmato “I camerati di Bergamo”: la provocazione è comparsa sabato sui tabelloni di annunci mortuari in zona Campoverde. Il foglio è stato presto rimosso, ma l’immagine è rapidamente rimbalzata su Facebook. San Giuliano Milanese, insomma, torna preda di azioni che portano lo stampo della destra più estrema.
L’ultima risale a giugno, quando volantini siglati “Fasci in azione” e contornati di croci celtiche sono stati fatti passare sotto la porta della ex-sede di Rifondazione comunista a Serenella. Fervente militante nazista dai primi anni ‘30, in seguito capitano delle SS, Priebke partecipò alla pianificazione ed esecuzione dell’eccidio delle fosse Ardeatine. Dieci giorni fa la sua morte. Sotto la foto di Priebke, sul manifesto affisso a San Giuliano, campeggia la scritta “Onore a te”. Pur avendo portata contenuta (sarebbe stato affisso un unico foglio), l’azione d’altro canto presenta il profilo di un’operazione studiata nei dettagli.
Secca la reazione della sezione Anpi di Borgolombardo: «Le varie e purtroppo sempre più frequenti manifestazioni di carattere neonazista manifestatesi a Milano e provincia (la più recente a Cantù contro la sede Anpi di Legnano) - si legge - devono allarmare tutta la società e chiamare la società civile e gli antifascisti alla massima vigilanza».
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