Riaperto finalmente a San Zenone il sottopassaggio “vietato” per allagamenti

Si spera che l’intervento sulle pompe sia risolutivo, il Comune ha installato anche dei semafori

Dopo l’intervento completato nei giorni scorsi, è stato finalmente riaperto il sottopasso nella zona industriale di San Zenone, che era rimasto chiuso per quasi un mese in seguito all’allagamento dopo un violento acquazzone. Tutto questo grazie all’intervento del Comune, che ha messo a disposizione una somma ad hoc, grazie alla quale è stata avviata la manutenzione delle pompe: la speranza è naturalmente che l’intervento sia risolutivo e in futuro non si verifichino più problemi simili.

A monte e a valle del sottopasso, sono state anche posizionate delle lanterne semaforiche che, in caso di allagamento, mettono in guardia gli automobilisti con il colore rosso. Con il ripristino del sottopasso, è venuta meno l’ordinanza della polizia locale di San Zenone, che ne aveva disposto la chiusura sino alla riqualificazione, alla quale aveva accompagnato l’apposita segnaletica per impedirne l’accesso.

Un po’ come avvenuto a più riprese in passato, quando però non sempre era stato rispettato il provvedimento: basti pensare a quanto accaduto lo scorso inverno quando, trasgredendo ai cartelli indicanti il divieto, un automobilista aveva attraversato alla guida della propria macchina il sottopasso allagato, a metà del quale era però rimasto bloccato. Accorsi a San Zenone con diverse squadre, erano stati i vigili del fuoco a estrarre l’uomo dall’auto finita sott’acqua, per fortuna non era in alcun modo ferito. Dopo aver coordinato le operazioni di soccorso, in quel caso la polizia locale aveva sanzionato l’automobilista, che aveva trasgredito al divieto di transito messo nero su bianco dagli uffici comunali. In attesa dell’intervento definitivo, in passato anche i volontari della locale Protezione civile sono intervenuti più volte per aspirare parte dell’acqua presente.

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