Rapito dai fedeli di Gheddafi: torna libero 42enne di Peschiera
E’ stato rapito dai lealisti di Gheddafi il 23 luglio insieme ad altri due italiani. E nei giorni scorsi è stato liberato: Vittorio Carella, 42 anni, di Peschiera Borromeo, è arrivato all’Hotel Corinthia di Tripoli, dopo aver approfittato dello scoppio delle ostilità nella capitale. Ha spiegato di essere stato rapito in territorio tunisino vicino al confine libico, una trappola tesa da alcuni tunisini che li avrebbero venduti alle truppe del «colonnello» libico. Insieme agli altri due - Antonio Cataldo, 27 anni di Chiusano di San Domenico, in provincia di Avellino, Luca Boero, 42 anni, di Genova - si sarebbe trovato in Tunisia per svolgere non meglio precisati compiti di sicurezza. Catturati sono finiti poi nel carcere di Tripoli, controllato da Gheddafi, dove - raccontano - sono stati ammanettati, bendati e picchiati.
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