Rapina coltello in pugno all’autogrill
Il colpo è avvenuto nell’area di servizio di San Zenone
Coltello puntato alla cassiera e fuga con tutto l’incasso. I rapinatori sono tornati a colpire nell’area di servizio di San Zenone est, lungo l’autostrada. In due, in piena notte, hanno minacciato i presenti e poi sono fuggiti in auto lungo la carreggiata mischiandosi al traffico in direzione nord, oppure dileguandosi sulle strade che si perdono nei campi alle spalle dell’area.
Sul posto, una volta scattato l’allarme, è intervenuta la polizia stradale di Lodi e Guardamiglio per i rilievi di rito. Le vittime, sotto shock, hanno fornito una descrizione dei rapinatori, poi sono iniziate le ricerche. Sono stati esaminati anche i filmati registrati alla barriera di Milano Sud, passaggio obbligatorio per le auto in uscita dall’autogrill di San Zenone. Ma al momento non sembra che sia stato trovato nulla che possa permettere di arrivare ai responsabili del colpo.
I fatti risalgono ad alcuni giorni fa, ma sono venuti alla luce solo ieri. Sembra che sia l’unico episodio simile avvenuto negli autogrill presenti nel tratto lodigiano dell’A1 (San Zenone e Somaglia, entrambi nelle due direzioni) nel mese di agosto. In precedenza, invece, alla fine di luglio, una rapina era avvenuta in autostrada, ma al casello di Lodi in uscita dall’A1, in territorio di Pieve Fissiraga: un uomo solitario, all’alba, minacciò il “casellante” con una pistola e si fece consegnare l’incasso, circa 400 euro in tutto, per poi dileguarsi lungo la provinciale 235, non è chiaro in quale direzione. Per ritrovare invece una rapina all’area di servizio, bisogna andare indietro di parecchi mesi, quando nel mirino finirono anche i distributori di carburante.
Nell’ultimo episodio, quindi, hanno agito due uomini, sembra italiani, entrati di notte nel bar dell’Autogrill approfittando di un momento in cui c’erano pochissimi clienti. Hanno impugnato un grosso coltello e lo hanno puntato alla barista di turno per farsi consegnare il denaro presente in cassa, diverse centinaia di euro. Ci sono stati momenti di tensione, ma per fortuna alla fine nessuno è rimasto ferito. Poi i malviventi si sono dileguati, forse con un complice che li aspettava all’esterno, ma nessuno ha notato con quale mezzo siano fuggiti. Ora sono in corso le indagini della polizia stradale.
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