Posizionano un asse robusto sopra un mattone e lo usano come ariete per abbattere la porta d’ingresso dell’edicola, tabaccheria, bar Piazzetta di Bustighera, frazione di Mediglia. La spinta per buttare giù la vetrata i ladri l’hanno data con un’auto lanciata a tutta birra contro il legno. Si è udito il rumore dei cristalli infranti, nella notte tra martedì e mercoledì, con l’allarme che ha iniziato a sibilare all’una e mezza. È il quarto colpo subito in un anno per il locale, ma questa volta la banda è rimasta a bocca asciutta. I ladri hanno trovato dietro la porta un’inferriata. E allora i tre, tutti mascherati, sono risaliti in macchina e sono scappati senza malloppo. A chiamare il 112 ci ha pensato il proprietario dell’esercizio, ma i carabinieri non hanno avuto certo vita agevole per raggiungere piazza Giovanni XXIII a Bustighera, visto che la strada principale è sbarrata per il crollo di una casa di ringhiera pericolante. E la banda è riuscita a tagliare la corda, seppur ripresa dalle telecamere: tre trentenni a bordo di una Volkwagen Golf vecchio modello. Già alla mattina i militari sono riusciti a fermare tre persone sospette, prontamente identificate, e presumibilmente implicate nel tentativo di colpo ma gli indizi a disposizione dell’Arma per il momento si sono dimostrati deboli per trattenerli.
Ennesimo tentativo di assalto al bar edicola di Bustighera: questa volta ai ladri è andata male, l’intervento dei carabinieri ostacolato anche dalle interruzioni viabilistiche per il crollo di una casa di ringhiera
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