Peschiera e Mediglia piangono l’ex comandante dei vigili

Giuliano Semeraro aveva 63 anni e viveva a Mulazzano, dove oggi si terranno i funerali

Peschiera e Mediglia piangono il loro ex comandante. Giuliano Semeraro, 63 anni, 14 trascorsi ai vertici della polizia locale di Peschiera e prima ancora a Mediglia, dal 2015 al comando dei vigili di Crema, stava combattendo da tempo la sua battaglia contro un male incurabile. Sabato ha smesso di soffrire. «Per noi è stata una grande persona: è sempre stato un gran comandante», sono le parole degli agenti di Peschiera che oggi (lunedì), per quanto sarà possibile, saranno presenti ai funerali che si celebreranno a Mulazzano alle 15 presso l’oratorio. Negli ultimi mesi il male lo aveva realmente prostrato, eppure in pieno lockdown, ha voluto tornare al suo posto, con le donne e gli uomini del comando di Crema, per servire la comunità, così ferita e messa in ginocchio dalla pandemia.

«Ha sempre lottato con grandissima dignità e altrettanta tenacia», afferma il sindaco di Crema Stefania Bonaldi. Dopo l’ultima crisi, quella che poi se l’è portato via, programmava le prossime attività da compiere in divisa. Forse proprio quella triste consapevolezza che non sarebbe mai più tornato in servizio, ha rappresentato il suo cruccio più grande, ma solo perché - lo raccontano i suoi agenti - gli sembrava di abbandonare chi contava su di lui. Già a giugno è stato costretto ad assentarsi, senza nemmeno la soddisfazione di vedere i suoi uomini premiati, alla presenza del prefetto, per l’impegno profuso. Prima dell’incarico a Crema era stato a Peschiera e ancor prima a Mediglia, ovunque Semeraro si è fatto apprezzare per le sue qualità umane. Con la famiglia viveva a Mulazzano, lascia una figlia e la moglie, oncologa al Predabissi, che lo ha seguito passo passo nella malattia diagnosticata anni fa.

Il sindaco di Peschiera Caterina Molinari e il sindaco di Mediglia Paolo Bianchi hanno espresso il cordoglio per la grave perdita. «Ci uniamo nel dolore di tutti per un uomo che ha saputo rendere migliori i posti dove ha svolto il suo servizio», afferma Bianchi. «Il comandante Semeraro ha prestato servizio per la nostra città fino al 2015 con serietà, onestà e spirito di abnegazione – aggiunge Molinari -. Viene ricordato da amici, colleghi e amministratori con parole di ammirazione per la sua profonda umanità e lealtà».

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