PESCHIERA Emozione sul campo durante la giornata in memoria dell’ex sindaco Augusto Moretti

Targhe e diplomi a ricordo di un uomo che aveva la capacità di creare «armonia e rispetto»

In campo decisi a giocarsi un trofeo che è omaggio e ricordo, e la domenica peschierese si è colorata in una kermesse di sport, memoria e solidarietà nel ricordo di Augusto Moretti, sindaco prematuramente scomparso, lo scorso maggio, a soli 54 anni a causa di un improvviso e imprevedibile malore. A volere il ricordo dell’uomo e del sindaco, in un omaggio alla figura di una persona capace di mettersi a disposizione della sua comunità e di lavorare al fianco di tutti, con attenzione e disponibilità, la Pro Patria Peschiera Borromeo, società sportiva attiva nella frazione di Linate, dove Moretti viveva da tutta la vita con la sua famiglia. Il 1° Memorial intitolato ad Augusto Moretti ha visto la partecipazione delle giovanili – piccoli atleti nati nel 2015 e 2016 – oltre che della Pro Patria, della Apo San Carlo, dell’Ausonia 1931, della ACD Medigliese, della Polisportiva San Giorgio Limito e del San Giuliano CVS. In campo, tra sportività e immancabile agonismo, anche la voglia di ricordare la passione calcistica di Moretti e, soprattutto, il suo impegno al fianco delle associazioni e delle società sportive, preziosi strumenti di educazione, crescita e cultura. Il Memorial Augusto Moretti, patrocinato dall’amministrazione, ha visto anche la presenza dei familiari del sindaco scomparso.

Alla moglie Elena Grioni, e ai rappresentanti della giunta che lo avevano affiancato alla guida della città, sono stati consegnate targhe e diplomi a ricordo della giornata che si è voluta dedicare ad «un uomo che aveva la capacità di creare armonia e rispetto, ascoltare e valorizzare anche idee e posizioni diverse, e lavorare accanto agli altri per la realizzazione di obiettivi comuni». Ai partecipanti al Memorial infine, premi e medaglie, con la promessa di ritrovarsi, sempre sul campo, per la seconda edizione di un torneo «che è il miglior omaggio possibile alla figura di Augusto».

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