Perdono, ecco tutti i benemeriti della Fiera di primavera a Melegnano

Le medaglie d’oro assegnate a Ennio Caselli, Irene Pellicioli e Luca Campolunghi: all’appello manca solo il Perdonato il cui nome, come da tradizione, verrà svelato all’ultimo minuto, il 5 aprile

Le tre medaglie d’oro al re dei social Luca Campolunghi, alla veterana della Fondazione Castellini Onlus Irene Pellicioli e allo storico presidente della Pro loco Ennio Caselli, ma anche le targhe ai personaggi in prima linea sul fronte dell’associazionismo e del volontariato. Raffica di riconoscimenti a Melegnano per i benemeriti della Fiera, al cui appello manca solo il Perdonato diventato negli anni la figura simbolo della manifestazione cittadina per eccellenza.

Contrariamente al passato quando era prevista alle 12.30 del giovedì di festa dopo la solenne liturgia di esposizione della Bolla in basilica, quest’anno la cerimonia civile si terrà alle 20.30 di mercoledì 5 aprile nel cortile d’onore del castello (o in caso di maltempo nel maniero) e si concluderà con un grande spettacolo di fuoco.

«Assegneremo le medaglie d’oro a Ennio Caselli e Irene Pellicioli, il primo presidente della Pro loco per quasi 30 anni e la seconda che ha lavorato per oltre un quarantennio alla Fondazione Castellini, dove ha ricoperto a lungo il ruolo di direttrice sanitaria - afferma il sindaco Vito Bellomo, tra le cui deleghe rientra quella alla Fiera -. Per la medaglia d’oro giovani abbiamo scelto invece Luca Campolunghi, il re dei social con oltre 3 milioni di followers, grazie ai quali è diventato un vero e proprio fenomeno a livello nazionale e non solo». Sempre durante la cerimonia civile saranno omaggiati alla memoria i vicepresidenti della Pro loco Vincenzo Cagnoni e dell’Avulss Osvaldo Sammarco, il farmacista Luigi Balocco, i commercianti Alessandro Renato Carelli e Giuseppe Cardinali, tutte figure molto popolari nella realtà locale scomparse nell’ultimo anno. «Assegneremo invece le targhe a Giovanni Maraschi, Luciano Libè, Lorenzo Chiesa e Roberto Pisati - continua ancora il sindaco Bellomo -, che negli anni sono stati fondamentali per la crescita rispettivamente dell’Università della terza età, del Circolo artistico, della Fondazione Castellini Onlus e dei vigili del fuoco di Melegnano». Da segnalare poi il premio per il mezzo secolo di attività al negozio di elettrodomestici gestito dalla famiglia Santi in via Frisi con in prima fila l’80enne Luigi, a cui si accompagneranno i riconoscimenti per i 100 anni all’associazione Combattenti e reduci presieduta da Angelo Fornara, per il mezzo secolo al Lions club guidato da Luciano Fugazza e per i 10 anni al Naikan do Shotokan, la società di arti marziali diretta da Fabrizio Villanacci.

Come da tradizione rimane rigorosamente top-secret l’identità del Perdonato, che sarà svelata solo al termine della cerimonia civile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA