PAULLO Rimane bloccato con una mano nell’impastatrice

È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per smontare i macchinari e liberare le articolazioni del gestore del locale

È rimasto incastrato con la mano nella macchina impastatrice. Un grande spavento questa mattina per il titolare dell’esercizio Turbo Pizza, che è riuscito a chiamare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i volontari della Croce Bianca di Rivolta e l’automedica, ma è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per smontare i macchinari e liberare le articolazioni del gestore, U. L., 48 anni, residente a Pantigliate, trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Vizzolo Predabissi. Sul posto gli agenti della polizia locale e i tecnici dell’unità operativa di prevenzione e sicurezza sugli ambienti di lavoro dell’Agenzia di tutela della salute. Il titolare si era recato presto al negozio, che era chiuso al pubblico. Lui, all’interno, era al lavoro per preparare l’impasto per le pizze. Ma, poco prima delle 9.30, mentre stava lavorando con le macchine la mano destra è rimasta incastrata nel meccanismo. U. L. è stato lesto a bloccare tutto, evitando conseguenze più gravi. Ma, vista l’impossibilità di togliere la mano senza farsi male, è stato costretto a chiedere aiuto. E in un attimo, oltre alla pattuglia della polizia locale, sono giunte sul posto l’automedica e l’ambulanza. Con loro è stata chiamata la squadra dei vigili del fuoco, che per estrarre la mano destra di U. L. dall’impastatrice ha dovuto smontare pezzo a pezzo il robot da cucina. Sul posto anche il comandante Marcello Galloni, che – come richiede la prassi – ha informato l’Ats per le attività di competenza. Un’ora dopo il pizzaiolo è stato portato per gli accertamenti in ospedale. Ma per lui, come ha avuto modo di scrivere sui social annunciando la chiusura momentanea del locale per la serata, è stato solo «per fortuna solo un grande spavento». Tanti sono stati i messaggi scritti in privato a U. L., che ha ringraziato tutti, perché hanno dimostrato un grande affetto a lui e alla sua attività.

© RIPRODUZIONE RISERVATA