PAULLO La piscina punta al rilancio con nuovi progetti e investimenti

Il piano è mirato ad ammodernare i servizi e aumentare l’offerta presente nell’area sportiva

Mentre altri centri vicini chiudono, le piscine di Paullo restano aperte. E, nonostante i conti in sofferenza Spm (la società paullese multiservizi partecipata al 100 per cento dal Comune), il centro natatorio pensa addirittura al rilancio grazie a un piano di riqualificazione. Un progetto è su più lotti, il primo stimato in circa un milione di euro, per ammodernare i servizi e aumentare l’offerta presente nell’area sportiva. Secondo i dati comunicati dalla vicesindaca Danila Gilberti più del 50 per cento degli utenti del 2022 sono non residenti e il 30 per cento proviene dai comuni confinanti. I numeri parlano di 3300 iscritti ai corsi di nuoto, 21mila ingressi nella stagione estiva 2022 e 25mila ingressi nella stagione estiva 2023. Ancora lontani dal periodo preCovid, quando le quote erano superiori a 30mila, il che manifesta la “sofferenza” della struttura, che registra una perdita di esercizio di 134.211 euro. Nella relazione del revisore dei conti c’è l’invito a porre attenzione sulla perdita di Spm nell’anno 2022. «Molte piscine pubbliche sono in perdita - ammette Gilberti - ma Spm ha resistito laddove altre piscine hanno chiuso. La sofferenza è iniziata nel 2020 per il Covid e si è prolungata con la crisi energetica».

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