Oltre 100 nuovi infermieri al Predabissi per far fronte all’emergenza

Alle fasi finali il concorso per rinforzare l’organico dell’ospedale di Vizzolo

Tre nuovi primari, e oltre cento nuovi infermieri professionali pronti a entrare in servizio, e per la Asst Melegnano Martesana la via giusta per affrontare la nuova emergenza Covid e la cronica carenza di personale che affligge tutti gli ospedali italiani è quella di spingere sull’acceleratore delle nuove assunzioni. Arriva dai vertici dell’azienda ospedaliera, infatti, la conferma che si è ormai alle strette finali con il concorso avviato la scorsa estate e destinato a reperire personale infermieristico. Alla prova di selezione si sono presentati in oltre 1200, che hanno affrontato le prove scritte e stanno adesso completando gli orali. Obiettivo dichiarato dai responsabili aziendali, è completare in tempi rapidissimi le prove previste e di arrivare «burocrazia permettendo - rimarca il direttore generale Angelo Cordone - all’avvio di assunzioni in tempi il più possibile ridotti». L’intento è quello di riuscire a far entrare in servizio poco meno di 130 nuove figure infermieristiche, un “piccolo esercito” destinato a rimpolpare gli organici dell’azienda ospedaliera facente capo al Predabissi.

Per Enrico Ballerini, responsabile del Dapss – Direzione Aziendale delle Professioni Sanitarie e Sociali – e presidente della commissione esaminatrice, un importante segnale di svolta in un momento difficile nel quale però è stato registrato «grandissimo entusiasmo e molta professionalità e competenza in tutti i candidati». Segnali di speranza, cui si aggiunge la notizia della nomina dei tre primari, due al Predabissi e uno a Melzo, attesi da tempo. A prendere incarico nell’azienda ospedaliera saranno così Franco Viazzo, nuovo direttore di ginecologia e ostetricia, Fabio Melchiorre, nuovo primario di radiologia, e Edoardo Baldini, che dirigerà la chirurgia di Melzo. Viazzo e Melchiorre andranno a rafforzare la struttura ospedaliera del Predabissi, impegnata in questi giorni a fronteggiare l’avanzata del virus ma anche a garantire i livelli assistenziali richiesti dal territorio. Il dottor Franco Viazzo arriva dal San Matteo di Pavia.

Dall’Asl di Vercelli, dove già era primario, arriva invece Fabio Melchiorre, cui è affidato il reparto radiologia. Il neo primario di chirurgia dell’ospedale Santa Maria delle Stelle di Melzo, Edoardo Baldini, ha anche una specializzazione in chirurgia vascolare destinato «rafforzare ulteriormente - spiegano dalla direzione generale - il percorso di cura del piede diabetico». I tre nuovi primari, sottolinea Angelo Cordone, rappresentano «new entry di altissimo livello, e sono motivo di orgoglio per la nostra Asst».

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