Nube tossica nel Sudmilano:malori a catena a Settala

(10.30) La nube tossica, che si è sprigionata dalla campagna di Premenugo, una frazione a Nord di Settala, non ha raggiunto i comuni confinanti. Nessuna allerta per gli abitanti di Paullo e Peschiera, dove non si sono verificati strani malori. Quattordici le persone settalesi invece visitate ai Pronto Soccorso degli ospedali di Segrate, Melegnano e Melzo, tutti subito dimessi. Avrebbero respirato delle sostanze chimiche irritanti. La nube tossica, dai primi accertamenti, si sarebbe levata dopo lo spargimento nel primo pomeriggi di mercoledì di diserbanti in alcuni campi senza l’immediato interramento. La polizia locale informerà l’autorità giudiziaria. Attivata l’Arpa, la protezione civile e la prefettura di Milano.

(8.30) Nella notte i mezzi del 118 sono intervenuti a Settala, nel Sudmilano, in seguito a decine di segnalazioni da parte di residenti della zona che lamentavano irritazione agli occhi e problemi a respirare. I sintomi, secondo i medici, sono quelli dell’intossicazione. Gli operatori del 118 dopo le prime telefonate hanno consigliato ai residenti di chiudere le finestre e non uscire. Non è stato possibile da subito individuare nell’aria la sostanza causa delle irritazioni. Con l’andare delle ore, poi, si è accertato che con ogni probabilità la nube è stata causata dallo spargimento anomalo di diserbante nei campi accanto alle abitazioni.

Questa mattina le persone rimaste intossicate ieri sera sono state tutte dimesse. Molti hanno trascorso la notte presso parenti ed amici, ma stamane la gran parte è tornata a casa.

Fortunatamente la nube tossica non ha raggiunto i centri vicini: nessuna segnalazione dai comuni di Paullo e Peschiera Borromeo.

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