Multe per le insegne,
si deve pagare
Lettere inviate per il mancato o errato pagamento della tassa sulla pubblicità: il Comune non può nulla
La stangata sui commercianti sandonatesi è ora ufficiale. Nulla da fare per l’ondata di multe piovute su una larga maggioranza degli esercenti della città, che avevano risposto con infuocate contestazioni. L’amara conclusione è stata comunicata ai diretti interessati dopo un incontro tra Ica Tributi, la società concessionaria della riscossione dell’imposta sulla pubblicità, e il Comune, che aveva chiesto tempo per verificare la situazione. La raffica di sanzioni era arrivata, improvvisa e inattesa, nell’ultima settimana di giugno. Le lettere di pagamento contestavano il mancato, o errato, pagamento della tassa comunale sulla pubblicità di manifesti considerati, appunto, pubblicitari.
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