Morta sotto i ferri, attesa l’autopsia

Autopsia tra lunedì e martedì per Franca Sangalli. La 70enne di Ceregallo, frazione di San Zenone, è morta in sala operatoria martedì mattina. Era entrata a Vizzolo per un intervento al piede, ma durante l’anestesia locale, all’arto inferiore, ha avuto un arresto cardiaco e nel giro di pochi minuti se n’è andata. La famiglia si è affidata all’avvocato di Melegnano Alberto Goglio ed è partito un esposto in procura. La figlia, Maria Cristina Boselli vuole fare chiarezza su quanto accaduto in sala operatoria. Ha deciso che si affiderà al perito nominato dal magistrato. La donna era caduta nei giorni scorsi e si era procurata una frattura scomposta a due dita del piede. Avevano detto che l’avrebbero operata d’urgenza, ma poi l’intervento è stato rinviato a causa di uno sciopero. I familiari vogliono capire se c’è stata negligenza da parte dei sanitari, a partire dal rinvio dell’operazione. I medici sospettano, infatti, che a causare il decesso della donna sia stato un embolo. Solo l’autopsia potrà dire qualcosa di più. La donna, molto conosciuta sia a San Zenone che a Melegnano, aveva già subito dieci interventi in anestesia locale nel corso della vita, nel ’99 aveva messo anche due bypass al cuore, ma non aveva mai avuto problemi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA