Molestie alle alunne, maestro indagato

(20 marzo, ore 16) Sulla vicenda del maestro finito in carcere con l’accusa di molestie ad alcune giovani alunne sono intervenuti anche i genitori. Il Comitato Genitori di Zivido dell’Istituto comprensivo “Cavalcanti”, di cui fa parte la “Gianni Rodari”, denuncia una nociva invasione mediatica, mentre sottolinea il proprio sostegno al dirigente scolastico e al corpo docente. L’opera dell'istituto «prosegue - scrive il comitato - in stretta collaborazione con gli organismi di competenza, come l’assistenza sociale, al fine di evitare effetti che rechino turbativa alla serenità della scolaresca, effetto che in questo momento i media stanno producendo».«Niente morbosità: via le telecamere dalle scuole» ha commentato anche il sindaco di San Giuliano. Alessandro Lorenzano non entra invece nel merito della vicenda: «Ci sono indagini in corso: in queste ore, qualsiasi commento sarebbe fuori luogo. È una questione di competenza: spetta solo agli inquirenti giudicare e accertare i fatti».

(20 marzo, ore 13) Fino a martedì, quando è avvenuto l’arresto del docente, la scuola elementare Rodari non sapeva niente delle indagini condotte per molestie. Lo precisa la dirigente dell’istituto comprensivo Cavalcanti Tiziana Germani. «La nostra scuola – dice la preside - è e continua a essere un luogo sicuro dove svolgono la propria attività con serietà e abnegazione personale docente e addetti ai vari servizi nel pieno rispetto di regole e leggi, in modo da garantire la tutela del minore e la qualità dell’istruzione».

(20 marzo, ore 9) Il fermo sarebbe avvenuto sulla base di «elementi assolutamente sufficienti» all’incarcerazione. Lo precisa la Procura di Lodi, aggiungendo che «ora il nostro lavoro sarà quello di valutare la reale entità di queste molestie». Ieri, presso la caserma di San Giuliano sono sfilati i genitori con i bambini, delle classi in cui il maestro insegna materie tecniche. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, almeno una bambina, sarebbe stata palpeggiata. Il tutto sarebbe avvenuto in classe, quando gli alunni si avvicinavano alla cattedra.

(19 marzo) Pedofilia, un maestro della scuola elementare “Gianni Rodari” di San Giuliano è indagato con l’accusa di aver molestato alcune alunne della sua classe durante le lezioni. L’uomo è stato fermato questa mattina dai carabinieri di San Giuliano e ora si trova a San Vittore. Le indagini dei Carabinieri sono tuttora in corso e sono dirette della Procura di Lodi.

Il fermo sarebbe avvenuto sulla base di «elementi assolutamente sufficienti» all’incarcerazione. Lo precisa la Procura di Lodi, aggiungendo...

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