Attori per un giorno in un film con la famosa Valeria Golino. «È stata davvero un’emozione unica». I protagonisti della singolare esperienza sono i due militi della Croce bianca Marika Caperdoni e Roberto Pisati, che nel fine settimana hanno preso parte alle riprese di “Come il vento”, progetto cinematografico curato dal regista Marco Puccioni. La pellicola racconta la storia di Armida Miserere, la direttrice di carceri morta suicida nel 2003, il cui ruolo sarà interpretato dall’attrice Valeria Golino. Responsabile della casa di reclusione di Lodi a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, la Miserere era legata sentimentalmente a Umberto Mormile, con il quale abitava a Montanaso, nel Lodigiano. Attorno alle 9 dell’11 aprile 1990, alla guida della sua Alfa 33, Mormile stava percorrendo la provinciale Binasca per raggiungere il carcere di Opera, dove lavorava in qualità di educatore. Proprio all’altezza dell’incrocio con la Val Tidone tra Carpiano e Locate Triulzi, però, Mormile fu affiancato da un paio di killer in sella ad una moto, che gli spararono diversi colpi di pistola. Secondo le successive indagini Mormile fu ucciso perché non volle concedere una serie di benefici ad un boss della malavita allora recluso nel carcere di Opera, che quindi ne ordinò l’esecuzione. L’omicidio di Umberto, che destò molto scalpore tra il Lodigiano e il Sudmilano, segno profondamente la vita di Armida, tra le prime donne direttrici di carcere e figura chiave per il mondo giudiziario di quegli anni. Logico quindi che la sua morte avvenuta in circostanze tanto tragiche costituisca una parte centrale del film sulla Miserere. E qui entra in gioco la Croce bianca di Melegnano, i cui militi in quel lontano 1990 portarono i primi soccorsi al ferito, purtroppo rivelatesi vani. Ecco perché, dovendo ricostruire nei dettagli la drammatica scena dell’omicidio, i produttori del film hanno pensato proprio al sodalizio di Melegnano. Di qui i contatti avviati con il presidente Flavio Biancardi, che sin da subito ha assicurato la disponibilità della storica associazione locale. E così, dopo aver recuperato un mezzo di quegli anni dal parco auto della sezione di Paullo, Marika e Roberto sono partiti alla volta di Grosseto, dove nel fine settimana hanno preso il via le riprese del film. Per un paio di giorni, insomma, i due militi della Croce bianca hanno vissuto un’esperienza davvero unica. «Abbiamo simulato l’intervento dei sanitari dopo l’agguato a Mormile, che nel film è interpretato dall’attore Filippo Timi - hanno spiegato i due melegnanesi -. Certo, il nostro non è un ruolo di primo piano, ma tutti gli attori si sono mostrati davvero disponibili. Valerio Golino, in particolare, ci ha fatto sentire a nostro agio».
Non resta dunque che attendere il film nelle sale cinematografiche, la cui uscita è prevista per l’anno prossimo.
Stefano Cornalba
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