MELEGNANO Si delinea il programma della maxi Fiera del Perdono

Lo spettacolo di fuoco e il reading teatrale, ma anche l’aperitivo del Perdono e le tre medaglie d’oro. Si alza il sipario sulla Fiera 2023 in formato extralarge che, arrivata alla 460esima edizione, si protrarrà per ben dieci giorni a cavallo del periodo pasquale. «Partiremo venerdì 31 marzo con il tradizionale convegno zootecnico-veterinario promosso dall’Ats, a cui sabato 1 aprile seguirà il classico aperitivo del Perdono organizzato da Confcommercio Melegnano - afferma il sindaco Vito Bellomo, tra le cui deleghe è ricompresa quella alla Fiera -: sospesi negli ultimi anni a causa dell’emergenza Covid, in entrambi i casi si tratta di appuntamenti fissi per la Fiera di Melegnano, la cui grande novità nel pomeriggio di domenica 2 aprile sarà il reading teatrale sulla storia del Perdono progettato dalla compagnia “Il vuoto pieno”». Per mercoledì 5 aprile è invece prevista la cerimonia civile della manifestazione, che avrà uno spazio autonomo all’interno della kermesse per eccellenza di Melegnano, dove sino all’anno scorso veniva invece organizzata alle 12.30 del giovedì di festa subito dopo la liturgia di esposizione della Bolla.

«Tutto questo per valorizzare la cerimonia di premiazione con le tre medaglie d’oro e le dieci targhe ai benemeriti, a cui si accompagnerà l’abituale appuntamento con il Perdonato organizzato dalla Pro loco Melegnano - continua il sindaco Bellomo -: al termine della cerimonia civile andrà poi in scena un grande spettacolo di fuoco promosso dai Giullari del carretto, che saranno protagonisti anche il giovedì del Perdono. Senza dimenticare le bancarelle nelle zone centrali della città con i padiglioni espositivi e il luna park in viale della Repubblica e in viale Lazio, che si fermeranno in città per tutti i dieci giorni di festa». Sempre il giovedì della Fiera la fattoria degli animali troverà posto nel fossato del castello, mentre le associazioni verranno distribuite in piazza Vittoria all’ombra del maniero, a cui si accompagneranno le attività ludico-creative tra le piazze Garibaldi e IV Novembre: il tutto ovviamente completato dalla solenne liturgia di esposizione della Bolla nella basilica in piazza Risorgimento, da cui tutto ebbe inizio nel lontano 1563. «Quella di quest’anno sarà insomma una maxi-Fiera - conclude il sindaco Bellomo -, che rafforzerà il ruolo di primo piano giocato da Melegnano sull’intero territorio del Sudmilano».