Melegnano, lo scandalo dell’incrocio tra la Binasca e il casello: un altro scontro, due bambini feriti

Per il sindaco Vito Bellomo la situazione è al limite, serve la tangenziale ovest esterna

Dopo i tre incidenti nel giro di pochi giorni, torna in primo piano la pericolosità della strada provinciale Binasca, per arginare la quale il sindaco di Melegnano Vito Bellomo rilancia sulla Tangenziale ovest esterna. L’ultimo schianto in ordine di tempo è avvenuto domenica pomeriggio, quando si sono scontrate due macchine all’altezza dell’incrocio “trappola” diretto in tangenziale, dove quello del fine settimana è stato il decimo incidente in poco più di tre mesi. Il bilancio finale parla di cinque feriti, tra cui due bambini di 7 e 9 anni, per soccorrere i quali sono arrivati anche i vigili del fuoco di Melegnano. La provinciale 40 già sopporta 30mila veicoli al giorno e andrebbe completamente riqualificata. «Davanti all’inadeguatezza della Città metropolitana, che non ha i mezzi per affrontare interventi simili, a mio avviso deve scendere in campo la Regione Lombardia - conclude -: siamo ovviamente aperti alle diverse ipotesi, compresa quella della Tangenziale ovest esterna, che potrebbe essere la soluzione ideale per collegare direttamente l’A1 all’A7 sgravando così il gran caos viabilistico della Binasca».

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