MELEGNANO Maxi tamponamento sulla via Emilia tra 5 veicoli, i residenti alzano la voce: «Servono dossi e autovelox»

Il presidente del comitato Pallavicina Alessandro Bonaita torna alla carica sulla riqualificazione del tratto urbano della statale

Ancora un incidente sulla via Emilia a Melegnano, dove il presidente del comitato Pallavicina Alessandro Bonaita torna alla carica sull’autovelox e la riqualificazione del tratto urbano della statale. L’ultimo schianto è avvenuto sabato pomeriggio quando, all’altezza dell’incrocio semaforico che conduce da un lato al cimitero e dall’altro al centro, si è verificato un maxi-tamponamento tra 5 veicoli. Inizialmente la centrale operativa del 118 è stata allertata per soccorrere 7 feriti, tra cui una bambina di 9 anni, ma sulla via Emilia sono accorsi anche i vigili del fuoco di Melegnano per coadiuvare le varie operazioni. Per fortuna le condizioni dei feriti non hanno destato particolari allarmi, ma in un caso si è comunque rivelato necessario il trasporto al pronto soccorso del Predabissi.

Tutto questo ha riportato in primo piano la pericolosità della via Emilia, dove negli ultimi mesi sono stati diversi gli incidenti. «A nostro avviso sarebbero necessari un autovelox o dei dissuasori per moderare la velocità dei veicoli, ma rilanciamo anche sulla riqualificazione del tratto urbano della statale, soluzione ipotizzata a più riprese nell’ultimo periodo - afferma Bonaita, presidente del comitato che raduna gli abitanti del quartiere ai lati della via Emilia -. Oltre a una sostanziale sistemazione delle aree adibite a parcheggi, tutto questo avverrebbe attraverso la piantumazione di nuovi alberi, che anche in questo caso avrebbero il compito di moderare la velocità dei veicoli».

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