MELEGNANO Ladri in azione in basilica,
rubate le offerte dei fedeli

Con le offerte dei fedeli che spariscono sempre più spesso, a Melegnano persino la basilica finisce nel mirino dei ladri. Al termine delle Messe domenicali, a lanciare l’allarme è stato il prevosto don Mauro Colombo, che ha annunciato l’installazione di un’ulteriore telecamera e la posa di nuove cassette a forma di casseforti per porre un freno ai continui furti. «L’ultimo è avvenuto proprio ieri (lunedì ndr) pomeriggio, come documentano le immagini della telecamera rivolta verso l’ingresso principale della basilica, dove anche nell’ultimo periodo sono stati diversi i colpi - sono state le sue parole ieri mattina -: dopo aver messo piede in basilica come un normale fedele, il ladro ha estratto dalla tasca quello che aveva tutta l’aria di essere un metro allungabile, alla cui estremità probabilmente c’era una calamita o dello scotch». Un po’ come avvenuto a più riprese in passato, quando don Mauro ha denunciato alle forze dell’ordine i furti nella maggiore chiesa della città per storia e tradizione, che nell’ultimo periodo sembrano essere ripresi in misura rilevante. «Una volta inserito per due volte nel bussolotto, ha sfilato delle monetine prima di lasciare velocemente la basilica in piazza Risorgimento, almeno così si vede dalla telecamera di cui evidentemente ignorava la presenza - continua il prevosto della comunità pastorale “Dio Padre del Perdono” -. Ormai episodi di questo tipo si ripetono molto frequentemente, quasi certamente si tratta sempre degli stessi ladri, che utilizzano una tecnica collaudata e vanno quindi a colpo sicuro. Ogni singolo furto non frutta mai grosse cifre, ma il fatto che avvengano a ritmo tanto costante desta profonda preoccupazione».

Nascono da qui le contromisure adottate da don Mauro, che già negli anni scorsi ha installato dieci telecamere per rafforzare la sicurezza della basilica nel cuore di Melegnano. «Proprio in questi giorni abbiamo posato una serie di cassette a forma di casseforti - ribadisce in conclusione -, ma abbiamo anche intenzione di installare un nuovo occhio elettronico all’ingresso della basilica, l’obiettivo finale è naturalmente quello di porre un freno ai continui furti registrati nell’ultimo periodo».