Melegnano: il Comune punta a far assumere altrove i licenziati della Deligusti

La crisi della Deligusti in consiglio comunale a Melegnano, dove è stato annunciato che sarà mercoledì prossimo il faccia a faccia tra il sindaco Vito Bellomo e i vertici dell’azienda. E intanto sta per diventare effettivo il licenziamento di 38 lavoratori. Ma si apre uno spiraglio per la possibile assunzione in altre aziende del settore. Presentato dalle opposizioni e fatto proprio dalla maggioranza, nella seduta di ieri il presidente del consiglio Silvana Palma ha letto un apposito ordine del giorno sulla vicenda. Tutto questo «per testimoniare la massima solidarietà ai dipendenti della Deligusti, che stanno per perdere il posto di lavoro». Il caso è quello dell’azienda attiva nell’area artigianale di Melegnano, che ha deciso di trasferire in Spagna la produzione dei marinati. Si spiega così il licenziamento di 38 lavoratori, la massima parte dei quali vive sul territorio. Incalzato dagli ex sindaci di Alleanza verdi sinistra Pietro Mezzi e Progetto Melegnano Rodolfo Bertoli, il primo cittadino Vito Bellomo ha fatto il punto della situazione. «Attraverso il deputato del territorio Fabio Raimondo, abbiamo portato la questione sui banchi del governo - sono state le sue parole -. Analoghe richieste sono arrivate dai parlamentari Pd. Anche a livello locale ci siamo attivati. Dopo averlo richiesto a più riprese, il 3 dicembre avremo finalmente un incontro con la proprietà della Deligusti. Tra le varie questioni da affrontare, ci sarà quella del futuro dello stabilimento in via Fratelli Cervi». Sempre secondo quanto chiarito dal sindaco Bellomo, «la scorsa settimana è arrivato l’accordo economico tra la proprietà e i lavoratori. Prossimamente verrà ratificato ufficialmente con le organizzazioni sindacali. Resta naturalmente il rammarico per la perdita dei 38 posti di lavoro. Alcune realtà produttive del settore e agenzie del lavoro si sono già fatte sentire. Tutto questo nell’ottica di possibili assunzioni - ha ribadito il primo cittadino -. Per quanto ci compete, faremo di tutto affinché sia possibile trovare una soluzione di questo tipo».

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