Melegnano, identificati gli aggressori dell’operatore ecologico

Lunedì, ubriachi alle 8 del mattino su una panchina, lo avevano anche preso a bottigliate

A neppure 24 ore dal pestaggio nel cuore di Melegnano, hanno già un volto i tre aggressori del

47enne operatore ecologico, che lunedì mattina è stato addirittura preso a colpi di bottiglia. Nella tarda mattinata di martedì a darne notizia è stato l’assessore a sicurezza e polizia locale Cristiano Vailati, che ha seguito in presa diretta l’intera vicenda. «Al termine di un’indagine-lampo tanto veloce nelle modalità quanto fruttuosa nei risultati - sono state le sue parole -, nella serata di lunedì i carabinieri di Melegnano hanno individuato, fermato e denunciato i tre aggressori dell’operatore ecologico, che attorno alle 8 del mattino era stato preso a calci e pugni nel pieno centro abitato». Il brutto episodio è avvenuto sotto i portici all’angolo tra le vie Pertini e Monte Grappa: recando in mano uno soffiatore, il 47enne ha chiesto ai tre giovani di alzarsi perché avrebbe dovuto pulire la zona. Probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, per tutta risposta gli aggressori l’hanno addirittura preso a colpi di bottiglia. «Per fortuna il 47enne è già stato dimesso dall’ospedale Maggiore, le sue condizioni sono insomma in costante miglioramento – ha continuato l’assessore Vailati -. Rinnoviamo in ogni caso la massima solidarietà alla vittima di un gesto tanto vile quanto inspiegabile».

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