Melegnano ha sempre più “fame” di parcheggi

Confcommercio rilancia l’idea di un silos interrato al parco Giovanni Paolo II

A Melegnano cresce la fame di posti macchina e per qualcuno diventa essenziale rilanciare il piano del maxi-posteggio sotto il parco dedicato a Giovanni Paolo II. L’appello arriva dai vertici di Confcommercio, che intervengono su un argomento di stretta attualità nella realtà locale, dove anche domenica mattina sono state una trentina le multe comminate dalla polizia locale agli automobilisti pizzicati in divieto di sosta nelle zone attorno al tradizionale mercato. «Anche noi siamo ovviamente contro il fenomeno della sosta selvaggia, ma è pur vero che a Melegnano il numero di parcheggi è carente - afferma la presidente dell’associazione commercianti Caterina Ippolito con il segretario Cesare Lavia -. Nasce da qui la necessità di prevedere nuovi posteggi soprattutto nelle aree a ridosso del centro città, che potrebbero servire sia i residenti sia i clienti delle varie attività produttive, ma anche chi arriva a Melegnano per le esigenze più svariate». È nata da qui la presa di posizione dei vertici di Confcommercio, che hanno rilanciato su un progetto di cui in passato si è parlato a più riprese in città. «La soluzione potrebbe essere quella di realizzare un parcheggio interrato sotto il parco dedicato a Giovanni Paolo II a metà strada tra il Giardino e la Broggi Izar, che si trova a pochi metri dal cuore della città e a metà strada tra due dei quartieri più popolosi di Melegnano - continuano Ippolito e Lavia -. Un intervento simile soddisferebbe insomma le esigenze sia degli abitanti sia degli stessi clienti delle attività attive nel centro storico, dove hanno sede la gran parte dei servizi».

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