I tagli del governo mettono a rischio la metropolitana leggera del Sudmilano. L’allarme del sindaco di Melegnano Vito Bellomo: «Subito un incontro con i vertici regionali». La doccia fredda per i pendolari è arrivata nel consiglio comunale di ieri sera. «Al momento la linea S12 è di fatto congelata - ha dichiarato Bellomo -. Tutto dipende dalla legge di stabilità in approvazione nelle prossime settimane: se fossero confermati i tagli alle Regioni di cui si parla in questi giorni, la metropolitana leggera sarebbe a forte rischio». Avente come stazione di testa proprio quella di Melegnano, la S12 fermerebbe negli scali di San Giuliano, Borgolombardo e San Donato prima di arrivare a Rogoredo ed immettersi nel passante ferroviario milanese. Gli orari della nuova linea sarebbero cadenzati con quelli della S1 Lodi-Saronno, che oggi collega il Sudmilano al capoluogo lombardo con una frequenza di 30 minuti. Come dire che, con l’entrata in funzione della S12, sul territorio fermerebbe un treno ogni 15 minuti diretto a Milano.
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