Minorenne ma già abile nei furti come un ladro consumato. A 14 anni uno zingaro di origine belga ha collezionato già numerosi colpi e da Rho è arrivato fino a Melegnano per migliorare il suo “repertorio”, con la complicità di una ragazzina, quasi sicuramente come lui non ancora maggiorenne. Insieme volevano depredare le villette della cittadina sudmilanese, a caccia soprattutto di oro e gioielli, facilmente piazzabili nei mercati paralleli e attraverso i loro loschi giri. Ma l’avventura dei topi d’appartamento in erba, iniziata sabato pomeriggio, è finita nel giro di poche ore: il 14enne è stato arrestato, mentre la complice è stata messa in fuga dai carabinieri della stazione di Melegnano. Il loro bottino è stato in parte recuperato insieme a una serie di lime e cacciaviti, il kit che la coppia di ladri utilizzava per scassinare porte e finestre e intrufolarsi nelle abitazioni.
I militari sono stati avvisati da un cittadino della presenza di due giovani ladri. L’uomo ha composto il “112” quando si è trovato in casa i ragazzini e una pattuglia è intervenuta in via Cesare Battisti. Nonostante la fuga, qui i carabinieri hanno arrestato un 14enne zingaro, nato in Belgio (K.E. le iniziali) e residente ufficialmente a Rho.
Il rom, assieme a una complice che è riuscita a fuggire, si era introdotto (arrampicandosi sui balconi come un equilibrista e lanciandosi da un piano all’altro) nella mansarda dell’abitazione di una famiglia melegnanese. Il proprietario, sentendo dei rumori, si è insospettito e si è diretto subito a controllare le stanze dell’abitazione, dove ha trovato i due. La ragazza è fuggita agilissima dalla finestra insieme al 14enne: lei si è dileguata, ma lui è stato rintracciato poco distante da una pattuglia immediatamente inviata nel quartiere dalla centrale operativa. Il ragazzo aveva ancora con sé una borsa con il “kit dello scassinatore” nonché numerosi gioielli in oro probabilmente rubati in altri colpi già consumati.
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