Ancora manifesti strappati dalla bacheca comunale, i vandali tornano a colpire nel cuore di Melegnano. E scatta la caccia alla banda di teppisti. Il blitz è scattato venerdì notte sotto i portici della centralissima via Conciliazione, quando i vandali hanno strappato i manifesti affissi sulla bacheca comunale, che riportavano notizie di carattere politico e indicavano le date dei prossimi appuntamenti previsti in città. I teppisti li hanno quindi gettati a terra sotto i portici di via Conciliazione, dove sabato mattina sono stati ritrovati dai dipendenti del comune. Un po’ come era accaduto la notte di Halloween, non è quindi escluso che si tratti della stessa banda. Ma venerdì notte i vandali hanno preso di mira anche la bacheca istituzionale che si trova proprio davanti al municipio di palazzo Broletto, di cui hanno forzato la vetrata, senza però riuscire a scardinarla. Poi sono fuggiti facendo perdere rapidamente le loro tracce senza che nessuno si accorgesse di nulla. Sabato mattina in piazza Risorgimento si sono immediatamente precipitati gli agenti della polizia locale di Melegnano, ma dell’episodio sono stati prontamente informati anche il sindaco Vito Bellomo, il suo vice Enrico Lupini e l’assessore ai lavori pubblici Lorenzo Pontiggia. «I teppisti non sono riusciti a scassinare la vetrata della bacheca istituzionale, che è stata rimossa solo a scopo precauzionale - ha commentato il vicesindaco Lupini -. Sulla bacheca comunale dal lato di via Conciliazione, invece, i vandali hanno strappato tutti i manifesti. Un episodio indubbiamente grave, insomma, che peraltro fa il paio con quanto avvenuto solo una decina di giorni fa».
In queste ore, intanto, è scattata la caccia ai teppisti, che rischiano la denuncia per reati contro il patrimonio. Stamattina, infatti, gli agenti della polizia locale visioneranno le immagini delle telecamere presenti nella zona del municipio, che potrebbero fornire elementi utili alle indagini. La banda dei vandali, insomma, potrebbe avere le ore contate.
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