MEDIGLIA «Ha ritirato l’ultimo stipendio ed è sparita». Continuano le ricerche di Elisandra Chacon

Parla il ristoratore di Pantigliate per cui la 31enne cubana aveva lavorato, i familiari non la sentono da un mese e il telefono è spento

Carlo Catena

«L’ultima volta che è stata qui a lavorare, che è anche l’ultima volta che l’ho vista, sarà stato circa due mesi fa, e quella sera le ho pagato lo stipendio»: da Pantigliate spunta un testimone che può aiutare a capire qualcosa di più della scomparsa di Elisandra Delfino Chacon, la 31enne di origini cubane che i familiari hanno sentito l’ultima volta il 13 ottobre scorso, quando aveva telefonato alla nonna nel Paese d’origine promettendole che il 20, giorno del compleanno dell’anziana, l’avrebbe richiamata per gli auguri. una telefonata mai arrivata. A raccontare alla stampa qualcosa in più di Elisandra è Yong Sheng Ye, il responsabile del ristorante specializzato in sushi Sakura di Pantigliate, dove la donna aveva lavorato per alcuni mesi. «Ultimamente mi diceva di sentirsi stanca - prosegue il ristoratore - e mi aveva anche chiesto, poi, se avevo una camera da metterle a disposizione. Io le ho risposto di no, perché nei locali che ho a disposizione sono tutti uomini. E allora mi ha detto che avrebbe provato a cercare un altro posto da cameriera a Milano, dove magari avrebbe trovato anche alloggio». Qualche tempo dopo, racconta ancora Yong, una pattuglia della polizia locale era arrivata al Sakura a chiedere notizie di Elisandra: «Ho fornito loro il numero di cellulare della donna. Poi ho provato a chiamarla anche io, ma il suo telefono era spento».

Alle forze dell’ordine risulta che la cubana, che per diversi anni aveva abitato assieme alla madre a Forlì, nel periodo in cui è scomparsa vivesse a Mediglia. «Qui non risulta però residente - spiega il sindaco Gianni Fabiano -, abbiamo fatto una verifica dopo aver letto la notizia sui giornali. Come amministrazione non siamo stati informati direttamente dalle forze dell’ordine, nel caso abbiamo anche una struttura di protezione civile che, in collaborazione con Tribiano, può impegnarsi nella ricerca di dispersi, anche con cani addestrati». Sembra che la 31enne, nel periodo in cui lavorava a Pantigliate, vivesse ospite di un uomo centroamericano, Leandro.

L’appello della madre affinché la figlia dia notizie di sè è stato rilanciato due settimane fa dalla popolare trasmissione del mercoledì sera di Rai Tre «Chi l’ha visto», che ha subito pubblicato una scheda nel suo infinito elenco di persone scomparse, e la redazione giornalistica è al lavoro per un approfondimento. L’unico cambiamento colto dai familiari è stato un avvicinamento della donna, negli ultimi mesi, alla meditazione, al punto che si era rasata i capelli e usava coprirsi la testa con un foulard arrotolato a mò di turbante. Per rilassarsi le piaceva fare lunghe camminate di notte. Non si trovano più né i suoi documenti né il telefonino: l’ipotesi è che li abbia portati via con sé.

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