Non dovrà pagare nemmeno un euro, a dispetto delle richieste del fisco: dopo 32 anni, l’agenzia delle entrate aveva infatti vantato nei confronti di Anna Rosa Quattri crediti d’imposta non versati per poche migliaia di euro. In sede giudiziaria, già per due volte, la donna che abita a Mombretto ed è da tempo ormai in pensione, ha avuto ragione, ma nel mese di gennaio gli è stata rinnovata la richiesta con impugnazione delle decisioni presso la commissione centrale tributaria. La questione è semplice: l’ufficio entrate riteneva che le imposte versate fossero minori rispetto a quelle da versare nell’ultimo anno di attività della sua edicola, che si trovava a San Donato Milanese. Perché le somme portate in deduzione nel 1979 non sono state riconosciute. Ma ora la vicenda dovrebbe essere definitivamente sciolta, perché la memoria presentata da Quattri in commissione tributaria centrale è stata accolta.
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